Milano è il capoluogo della Lombardia, ed è una delle località italiane più visitate in assoluto. Il primo nome della città, da cui derivò il latino Mediolanum, nella lingua delle tribù celtiche che la fondarono verso il 600 a.C. significava pressappoco “santuario”. La leggenda narra che questo luogo sacro fosse abitato da creature mitologiche conosciute come “scrofe semilanute”, che divennero poi l’emblema della città.
Oggi, Milano è la seconda città più popolosa d'Italia dopo Roma, èd è un vero e proprio catalizzatore di arte, moda e business. Milano è uno dei centri nevralgici dell’economia globale, vera e propria locomotiva degli affari in Italia, ma è anche famosa in tutto il mondo per la sua lunga storia e per i moderni musei e gallerie d’arte. Dovresti fare un viaggio a Milano almeno una volta nella vita per vedere la piazza del Duomo e visitare questa splendida cattedrale gotica, fare shopping e gustarne i saporiti e colorati piatti tradizionali. Dai un'occhiata a questa guida e scopri i migliori ristoranti dove puoi provare i piatti più iconici e appetitosi della cucina milanese.
Il risotto è un piatto tipico del Nord Italia, dove nelle estese pianure vi è una grande produzione di riso. Si usano varietà di riso a chicchi grossi e affusolati e lo si cuoce con brodo di carne, pesce o verdure. Insaporiscilo col vino bianco e, a seconda degli ingredienti, fallo mantecare col parmigiano. Aggiungi lo zafferano se vuoi che sia giallo.
Il riso fu portato in Italia da Mori e Saraceni nel XIII secolo e veniva consumato esclusivamente bollito, fino a che nel XVII secolo si iniziò anche a cuocerlo in padella con burro e brodo. La caratteristica fondamentale del risotto alla milanese (fatto con parmigiano e zafferano) è il colore dorato che gli conferisce lo zafferano. Per gustare questo magico risotto vai al ristorante La Piola, un posto incantevole dove si respira l’atmosfera milanese più autentica.
Non si può immaginare di mangiare in nessuna città italiana senza che il pensiero corra alla pizza, che in ogni regione vanta creative varianti dove si usano anche prodotti locali. Milano non fa eccezione e qui hai la possibilità di provare una delle migliori pizze della tua vita. La pizza a Milano è generalmente caratterizzata da un impasto sottilissimo e crostoso, farcito con ottimi ingredienti freschi quali pomodori di San Marzano, basilico e mozzarella di bufala. Vai a provare la pizza in versione milanese nella migliore pizzeria di Milano, da Piz.
Queste tenere polpette sono un piatto tipico della cucina milanese. I Mondeghili ebbero origine durante la dominazione spagnola ed erano considerati un piatto povero, perché venivano fatti usando gli avanzi dell’arrosto di vitello, con l’aggiunta di mortadella, aglio e altri ingredienti mescolati insieme e poi passati nel pangrattato. Un piatto semplice e molto saporito. Provali al ristorante L'Immagine: i Mondeghili che vi potrai gustare sono così teneri che ti si scioglieranno in bocca.
È un piatto tipico della Lombardia e viene prodotto da un taglio di carne della gamba del bovino proveniente dalla tibia, con l'osso in mezzo. La carne viene fatta cuocere lentamente, dopo essere stata infarinata, in un soffritto di verdure con l'aggiunta di brodo e vino bianco. La cottura brasata la rende particolarmente tenera. L'ossobuco è in genere servito con purea o risotto allo zafferano.
L’ossobuco è una delle più famose specialità milanesi, nella quale lo stinco di vitello, tagliato a grosse fette con in mezzo l’osso contenente il suo midollo, viene stufato in un brodo arricchito da vino bianco, pomodori, carota e cipolla. L’Ossobuco viene generalmente servito con polenta e purè, oppure con il classico risotto allo zafferano. È un piatto estremamente saporito e con una carne tenerissima. Per gustarlo e goderti un buon pasto potresti andare al ristorante El Barbapedana.
Questo dolce tipico italiano è stato inventato a Milano e in Italia viene considerato il dolce tipico delle festività natalizie. la ricetta classica contiene all'interno della pasta uva passa e canditi d'arancia. La denominazione «Panettone» è riservata per legge al prodotto da forno ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida. La preparazione di questo dolce richiede tre giorni.
Questo dolce tipico milanese, con uvetta secca e canditi, è facilmente riconoscibile per la sua classica forma a cupola. Il Panettone, come si sa, è il simbolo del Natale, ma non tutti sanno che risale all’epoca dell’Impero romano. In origine, questo dolce lievitato era fatto con il miele. La sua preparazione richiede circa tre giorni, tra mescolare gli ingredienti, farlo lievitare, cuocerlo al forno e lasciarlo a riposo. Interessante sapere che dopo la cottura viene tenuto capovolto, perché questo serve a dargli una consistenza soffice e morbida. Il panettone è un prodotto DOP, di origine protetta, e può essere prodotto unicamente utilizzando lievito naturale e altri ingredienti previsti dal disciplinare. Prova questo e altri deliziosi dolci milanesi alla Pasticceria Angelo Polenghi.
È un altro piatto iconico della cucina meneghina, che devi assolutamente provare durante il tuo soggiorno a Milano. Questo piatto è noto fin dal 1134, quando costituiva un pasto succulento per i monaci della Basilica di Sant’Ambrogio. La Cotoletta alla Milanese non è che una costoletta di vitello, o un controfiletto con l’osso, che viene impanata e poi fritta nel burro. Si può mangiare versandovi sopra il burro caldo o con una spruzzata di limone. Vale la pena di andarla a provare alla pizzeria Galleria, un bellissimo locale dove potrai gustare molti altri piatti appetitosi.
La classica minestra di verdure italiana servita con pasta corta o riso. Gli ingredienti più comuni sono patate, fagioli, sedano e pomodoro e verdure verdi. Il minestrone risale all'epoca dei romani quando la carne scarseggiava e l'etimologia è quella di 'misto di tutto'.
Il Minestrone, come evoca il suo nome, è una “grande” minestra stagionale, preparata con tutte le verdure disponibili sul momento. I primi a cucinarlo furono i contadini che abitavano l’area milanese nel 1800. Oggi si può mangiare il minestrone in versione calda d’inverno e fredda in estate, con ingredienti diversi. La tradizione vuole che questa nutriente zuppa venga preparata cuocendo vari tipi di cavolo, bietole, spinaci, patate, fagioli e gusti vari insieme a lardo o cotenna di maiale e riso, per poi venire servita con abbondante parmigiano. Uno dei migliori minestroni di Milano lo trovi al ristorante DanielCanzian.
In origine non un piatto tipico della cucina meneghina, i Panzerotti si sono affermati nella metropoli lombarda grazie alla forte presenza della comunità pugliese, come una versione mignon del classico calzone fritto tipico della Puglia. Queste “tasche” di pasta vengono tradizionalmente farcite di mozzarella e sugo di pomodoro, ma il ripieno può anche essere a base di cipolle saltate in olio d’oliva, capperi e formaggio. Se vuoi provare i più gustosi di Milano, vai al ristorante Panzarotti e… fai il pieno!.
È una bevanda calda, dolce e schiumosa, che prende il nome dal suo inventore, il napoletano Domenico Barbaja. Barbaja faceva il cameriere al caffè accanto al Teatro alla Scala, luogo di ritrovo per musicisti. Fu in un inverno particolarmente freddo nel 1800 che Domenico iniziò a preparare una bevanda calda preparata con panna, caffè e cioccolata che riscaldava il corpo e l’anima ai suoi ospiti infreddoliti, assicurando loro una serata meravigliosa. Puoi goderti questa deliziosa bevanda con una fetta di panettone o qualsiasi altro dolce milanese.
Prova il prosciutto crudo, un insaccato delicatamente dolce prodotto dai cosciotti di maiale. Si mangia a fette sottili o in molte ricette con pasta e riso. Molte regioni italiane hanno il loro prosciutto, il più famoso è il prosciutto di Parma, che dopo essere stato salato viene lasciato a stagionare per 8-24 mesi prima di poter essere consumato.
Il più famoso insaccato d’Italia anche a Milano è un “must”. Il termine Prosciutto deriva sicuramente dal latino, ma la sua etimologia è incerta, anche se si propende per il significato “prima essiccato”. Come si sa la preparazione prevede che la coscia di maiale, ricoperta di sale, venga lasciata a stagionare per un minimo di dieci mesi, ma può arrivare anche a due, tre anni per il prosciutto di più alta qualità. Il sale, la particolare aria della pianura e il tempo rendono questo prodotto eccezionale e amato da tutti, anche per il suo alto apporto di proteine. Se vuoi assaggiare un prosciutto crudo magnifico a Milano, prova il ristorante Salsamenteria di Parma.
Goditi Milano e… buon appetito!
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