Zurigo è una delle città più conosciute del mondo. Fondata nel 15 a.C., è un vero e proprio monumento a come il trascorrere del tempo abbia saputo creare statue naturali dalla roccia ed europei altrettanto naturali dai popoli antichi che qui emigrarono, si stabilirono e diedero vita a una civiltà. Sede di arte e cultura, intrattenimento, banche e business internazionale, Zurigo sa tastare con mano ferma, benché gentile, il polso dell’umanità. Andarne a scoprire lo scenario gastronomico è tanto interessante quanto studiarne la complessa cultura e composizione umana.
Questa pasta ripiena tipica del Nord Italia è stata creata nel Quattordicesimo secolo. Il ripieno è solitamente a base di carne ma talvolta può anche essere di pesce, verdure o formaggio. I ravioli si mangiano solitamente al sugo o in brodo.
Questa volta inizieremo con alcune chicche internazionali offerte dalla scena culinaria locale. Uno dei piatti più europei che si trovano frequentemente a Zurigo ha avuto origine dalla cucina tradizionale italiana. Di base, i ravioli sono una pasta ripiena dalla sfoglia sottile che viene servita con molti tipi di sughi e contorni. In Svizzera si possono trovare vari tipi di ravioli, il cui sapore e ripieno dipendono molto dalla creatività dei cuochi di ogni ristorante. La ricetta classica vuole che il ripieno sia composto da ricotta, spinaci, noce moscata e pepe nero, ma non è da considerarsi universale.
Casa Ferlin è un ottimo ristorante italiano per gli appassionati di ravioli.
La Svizzera è già un po’ troppo nordica e centro-europea per la cucina italiana nonostante alcuni piatti tipicamente mediterranei siano qui molto popolari. Le schnitzel sono più affini al territorio, benché la loro origine sia vagamente e misteriosamente germanica. Per coloro che non sapessero di cosa si tratti, le schnitzel sono fette di carne battute per renderle sottili e insaporite con spezie e salse. La ricetta tradizionale prevede che vengano servite con una fetta di limone e un’insalata di patate o patate condite con burro e prezzemolo.
Hofwiesen è una scelta sicura per una buona schnitzel.
Dopo aver toccato l’influenza italiana e germanica sulla cucina svizzera odierna, passiamo adesso a quella gallica. L’entrecote è una costata di manzo, non è però la tradizionale ribeye comune nella cucina moderna. Nel corso degli anni sono stati inventati moltissimi modi diversi di cucinare l’entrecote e ci sono voluti secoli per perfezionare la ricetta e abilità culinarie non da poco per soddisfare i palati più esigenti tra gli estimatori della carne. Per fortuna, Zurigo è una piazza dove si trova chi sa cucinare questa bistecca francese esattamente come dovrebbe essere fatta.
La Brasserie Cafe de Paris ha già tutto nel nome: un ristorante francese con bistecche francesi.
Per essere un paese con una tale storia e nomea, la Svizzera ha trovato il suo piatto più importante in tempi piuttosto recenti. Il cordon bleu divenne famoso come cotoletta ripiena di formaggio a Briga negli anni ‘40. È un piatto semplice e pratico, ma di una certa eleganza rispetto a un banale sandwich. Il cordon bleu di vitello o di maiale è costituito da una fetta di carne per l’appunto di vitello o di maiale assottigliata con il batticarne e farcita con una fetta di prosciutto cotto e una di formaggio. Sostituisci il maiale con del petto di pollo e aggiungi dei funghi alla farcitura e otterrai una variante del tutto diversa.
Gertrudhof è una scelta sicura per un buon cordon bleu.
È il dessert italiano per eccellenza,il più famoso in assoluto. Il nome deriva dal fatto che sia il caffè che il cacao, due degli ingredienti fondamentali, contengono caffeina. Gli altri sono crema al mascarpone e savoiardi imbevuti nel caffè.
Facciamo una pausa e godiamoci un’altra prelibatezza italiana. Questo dessert al caffè è una buona alternativa ai piatti a base di carne di cui abbiamo appena parlato. In sostanza, il tiramisù è costituito da biscotti molto friabili inzuppati nel caffè ricoperti da una crema a base di uova, zucchero e mascarpone montati insieme, aromatizzato da uno strato di cacao. Una delizia da gustare mentre si gode l’atmosfera di Zurigo la sera e la prova ultima della globalizzazione: i visitatori di questa meraviglia urbana svizzera possono infatti mangiarsi qui un dessert tipicamente italiano.
La Fonte offre dei meravigliosi tiramisù.
Torniamo ora alla cucina svizzera. Questo piatto è curioso perché in origine è stato inventato come una sorta di medicamento, o almeno come un prodotto dietetico. Il Muesli fu infatti ideato dal medico svizzero Maximilian Bircher-Benner per i pazienti del suo ospedale. È un piatto freddo di avena costituito da fiocchi d’avena e altri cereali oltre a ingredienti quali semi oleosi, frutta a guscio e frutta secca e fresca serviti con latte o panna, una spruzzata di succo di limone e accompagnato spesso da un addolcente quale miele o marmellata. Ne esistono molte ricette fatte in casa e preparane un’alternativa decente in un ristorante è una vera sfida.
Sprüngli è un posto da visitare per trovare un muesli con delle aggiunte originali.
Be’, questo è qualcosa di esclusivo non solo della Svizzera ma della stessa Zurigo. Il Vitello ai funghi è infatti una variante della ricetta tipica locale dei "Zürcher Geschnetzeltes", o straccetti alla zurighese. La ricetta classica del ricettario del 1947 prevede straccetti di vitello, vino bianco, panna e demi-glace, ma a noi interessa di più la versione con funghi e fettine di rognone di vitello. Per accompagnare il piatto si utilizzano solitamente spätzle, pasta, riso o purè di patate.
Zeughauskeller è uno dei primi posti che vengono in mente quando si parla di Zürcher Geschnetzeltes con i funghi.
Naturalmente tutti prima o poi la vedono arrivare. Questo piatto di formaggio svizzero fuso servito in un pentolino comune è probabilmente l’invenzione culinaria più famosa di questo popolo. Nata a quanto pare dalla tradizione dei pastori di montagna di utilizzare gli scarti di formaggio che avevano, è oggi un piatto piuttosto costoso e di alta classe. La Fondue è stata persino promossa come piatto nazionale svizzero dall’Associazione Casearia Svizzera ed è poi diventata sinonimo di altri piatti in cui pezzi di cibo vengono immersi in un pentolino comune di liquido tenuto al caldo tramite il classico kit da fonduta.
Da Walliser Keller si possono trovare alcune delle migliori fondue di Zurigo.
Un piatto come il pasticcio di carne è piuttosto banale a prima vista. Ma come alcuni forse ricorderanno, si dice che non vi è mai una torta salata identica all’altra e gli svizzeri hanno una variante tutta loro del pasticcio di carne detta torta di Chur. Questo piatto ha la sua origine nel cantone dei Grigioni, nella Svizzera sudorientale. Contiene una crema a base di farina, margarina e sale unita a carne tritata e speck che costituisce il ripieno di un involucro di pasta dalla classica forma di torta spennellato con l’uovo prima di cuocerlo. Si tratta di un piatto molto medioevale, ma non per questo meno godibile.
La Maison Manesse offre un’ottima selezione di pasticci di carne.
Dopo aver fatto questa carrellata di piatti stranieri e locali, dare ai lettori un consiglio per qualcosa di sano e di non troppo comune è sia un atto di cortesia che qualcosa in linea con il resto dell’articolo. La zuppa di funghi è abbastanza esotica da rafforzare l’immagine di Zurigo come uno dei cardini della cultura europea, e abbastanza comune da essere facilmente apprezzata da viaggiatori di tutto il mondo. È fatta con patate e vari tipi di funghi: cosa c’è di più semplice? A meno che dentro non ci sia lo zampino di uno chef creativo, naturalmente.
Didi's Frieden è il posto giusto dove andare se si ha voglia di zuppe e minestre.
Zurigo è un posto fantastico dove trascorrere il tempo con tranquillità ed esplorando cose nuove. Goditela con calma, se vuoi entrare appieno nell’atmosfera della cucina locale.
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