Vai in questo ristorante a mangiare se senti fame dopo aver guardato la Chiesa di Santa Ninfa dei Crociferi. Se ti proporranno piatti quali gustosi pollo al curry, involtini al pollo e involtini di verdure, vieni a provarli qui. Il preparato personale riflette lo stile e la personalità di questo posto. Rimarrai sicuramente contento del fichissimo servizio. Bisogna aspettarsi prezzi equi al ristorante SONAR BANGLA INDIAN FAST FOOD. L'atmosfera è gradevole, a detta dei clienti. Ma la maggior parte dei frequentatori che usano Google non ha conferito in questo locale un rating molto alto.
Persona molto gentile al banco, stava sistemando le sedie per chiudere il locale ma mi ha accolto con cordialità e naturalezza, ha descritto il cibo che aveva disponibile e mi ha servito chiedendomi subito dopo se volevo riscaldato ciò che avevo preso. Disponibilità gentilezza e cibo molto buono.
Mi dispiace ma tra servizio che non c’era più dei tavoli messi così un po’ spartano e sopratutto non vi è cura al cliente ma avevamo voglia di samosa alla carne due donne incinte discrete le abbiamo mangiate lo stesso... mettete nel bancone personale con voglia di accogliere il cliente solo perché sei unico in quel tratto devi cercare di dare il meglio è poi rappresenti una cultura che accoglie...i particolari fanno sempre la differenza
Una meravigliosa esperienza sensoriale: così descriverei la mia cena da Sonar Bangla, e tuttavia sarebbe riduttivo. La grande capacità manageriale del sig. Dalim Mohammad consente di trovare carni di prima scelta (tra le tante, il tenerissimo pollo di caverna) preparate nelle più semplici eppure efficaci maniere. L'ottimo livello di pulizia del locale è sicuramente un'altra nota di merito non trascurabile, come del resto lo sono altrettanto le pietanze che trasudano dita di olio che finiscono irrimediabilmente per terra causando allagamenti tra i tavoli. Una stella che brilla nel firmamento dei locali low-budget a tema orientale e che incredibilmente permette di uscirne senza dover fare lavande gastriche. E, dulcis in fundo, la parte più accogliente del locale: il gabinetto, che, ironicamente, si raggiunge attraversando la cucina, dalla quale emanano odori dalla dubbia natura, che si vanno sfortunatamente a mescolare agli olezzi provenienti dalla toilette. Se non è questo il luogo migliore per un Sabato sera palermitano a tema "internescional", non so dove ci si può dirigere. Ottimo.