Bar Pizzeria Del Teatro

Per quanto riguarda il gusto più "semplice",chiedo scusa, purtroppo c'è stata un'incomprensione. Per il taglio delle pizze, non è questione di rifiutarsi ma solo di organizzazione,perché oltre al vostro ordine,fortunatamente,ne abbiamo altrettanti. Cerchiamo solo di rendere il tutto scorrevole,per noi e per il cliente che non deve attendere oltre l'orario stabilito. E perché no,aggiungerei anche che nessuno si è rifiutato,ma vi è stato precisato che per quel servizio (non richiesto precedentemente) avreste dovuto attendere. "Consisteva in 8 pezzi" era solo per darle idea di grandezza della pala,perciò non ne specificava il taglio. Per i fritti o tutto quel che somiglia a prodotti simili,dal nostro locale escono soltanto appena finita la cottura,perciò su ordinazione,per garantirne appunto il massimo del sapore (escludendo pizza al taglio ovviamente,che viene sfornata continuamente). Ci dispiace se il nostro servizio non è stato di suo gradimento,ci sforziamo sempre ad esaudire richieste del cliente,se specificate. Ci auguriamo di offrirle un servizio migliore la prossima volta. Buona serata. Pizzeria del teatro.

Grazie mille. Ci scusiamo se il servizio risultava essere rallentato, era un periodo particolare per il nostro paese,che in quei 10 giorni si popola di moltissime persone a causa dell'agosto aviglianese. Posso garantirle però che nessuno ha la precedenza su nessuno. La ringrazio comunque per la recensione onesta,con la speranza di rivederci presto facendole trovare un servizio più scorrevole. Buona serata, Pizzeria del teatro.

Buonasera signor Geom. Simone, Avigliano è indiscutibilmente lontana da vita caotica altersì il deserto non lo intravediamo neanche al binocolo. Mi spiace correggerla che,purtroppo,l'imprenditore è un lavoro difficile ovunque. Per il flusso,chissà mai che possa fermarsi qualche giorno in più,nel nostro amato deserto,per goderne di più! Che non stento,ovviamente,a paragonare alla nostra amata Roma. Il cliente ci dà forza per riaprire ogni mattina,anche quando la maleducazione regna sovrana,oltre il naturale risvolto economico,perciò sempre ci apparterrà la grazia di essere riconoscenti. Il prosciutto,che sia di qualità media, è discutibile,magari non è di suo gradimento e questo è concesso,ci mancherebbe. Simpatia,sorriso,spontaneità -che tanto reclama- sarebbe gradevole,delle volte,riscontrarla anche nel cliente stesso. Non solo nel "paesano" ma anche nel cittadino. Anche "quella pizza al taglio",che tanto la stupisce, ha un perché se incartata in un certo modo. Sia mai che domandare piuttosto che recensire,possa far la differenza e far scoprire cose nuove a chi tutto vuol vedere con occhio critico e giudicante? Il tutto non esclude che nel mezzo possano esserci errori,anche noi siamo umani e come tali sbagliamo. Le porgo i miei saluti, Augurando a tutta la ristorazione, Di non doversi più imbattere in chi si cela dietro una recensione che svilisce e vanifica ogni sacrificio, per paura di imbattersi in conversazioni viso a viso. Cordiali saluti. Bar pizzeria del teatro.