Se vuoi ricordarti del Ghetto Ebraico, vai prima in questo ristorante. Tutti i visitatori amano il menu, che al ristorante Ristorante Piperno propone una cucina italiana e kosher favolosa. I cuochi qui preparano ottimi spaghetti alla carbonara, ricotta e agnello alla griglia. Molte persone vanno in questo locale per assaggiare i curatissimi dolce alle fragole, parfait e crème caramel. Deliziosi vino della casa, vino bianco o cordiale sono tra le cose più interessanti che puoi degustare qui. Vai in questo posto per dei fantastici latte macchiato, caffè espresso o caffè macchiato.
Il disponibile personale lavora duramente, ha un atteggiamento positivo e rende questo posto meraviglioso. Rimarrai sicuramente contento dell'encomiabile servizio. Ti faranno piacere i prezzi ragionevoli. Troverai un'atmosfera tranquilla e un arredamento carinissimo in questo ristorante. Gli utenti di Google hanno assegnatoun punteggio di 4.2 a Ristorante Piperno.
LunedìLun | Chiuso |
MartedìMar | 19:45-22:30 |
MercoledìMer | 19:45-22:30 |
GiovedìGio | 19:45-22:30 |
VenerdìVen | 19:45-22:30 |
SabatoSab | 12:45-14:30 19:45-22:30 |
DomenicaDom | 12:45-15:00 |
Pensare di essere grandi dovrebbe determinare il dovere di prodigarsi al meglio per restarci, piuttosto che la presunzione di non aver bisogno d'altro.
E' proprio in questo modo che i figli spesso distruggono ciò che i genitori hanno conquistato con il sacrificio. Questo è proprio il caso della proprietaria di questo storico locale, signora scortese e poco accogliente, che come gli arredi, ha fatto il suo tempo e non più forte dell'avvenenza della gioventù, dovrebbe far leva sulla gentilezza e la buona accoglienza, piuttosto che sulla spocchiosità di chi si sente ciò che non può più vantare di essere.
Siamo arrivati al ristorante con 20 minuti di anticipo e vedendo due tavoli liberi abbiamo chiesto di poterci accomodare.
Infastidita dalla nostra richiesta, la SIGNORA, addetta al ricevimento, ci invitava a controllare l'ora con una retorica fuori luogo. Tuttavia, convinti che i due tavoli fossero destinati ad altri clienti, attendemmo il nostro turno.
Diversamente da quanto pensavamo, alle 14,00 la signora ci invitava ad accomodarci in uno di quei due tavoli liberi.
Considerando che fossi accompagnato da un disabile di 90 anni ed una bambina, chiesi a cosa fosse dovuta l'ingiustificata attesa, considerando di trovarci all'esterno del locale.
Per tutta risposta la SIGNORA, ribadiva che quei venti minuti era necessari ad organizzare la mise en place...........20 minuti? Ma il tavolo era in ordine e pronto!
Replicai che farci sedere, magari comunicandoci di non poterci servire subito, sarebbe stato un gradito gesto di cortesia, vista la situazione degli ospiti che mi accompagnavano.
Per tutta risposta mi rispose che potevo andare altrove.
Credo che quell'ottimo gestore che fu il padre, non fu altrettanto lungimirante lasciando le redini ad una persona così scostante.
Essere cortesi con i clienti è una responsabilità di coloro che in qualche modo rappresentano Roma e l'Italia nel mondo e che con un minimo di attenzione potrebbero generare un'eco del quale purtroppo non si rendono conto.
Ora è più chiaro il motivo per il quale è iniziata la discesa.