Dopo aver visitato il Fontana Greca - Ellenistica, puoi dare un'occhiata al meno di questo ristorante. La maggior parte degli ospiti consiglia gli esotici cozze, coda di rospo e insalate. Questo locale ti offre curatissimi gelato e tiramisù. Degusta il delizioso cordiale. In base alle recensioni dei visitatori qui è interessante chiedere fantastica limonata.
Molti recensori considerano i camerieri professionali. Rimarrai sicuramente soddisfatto del fichissimo servizio. I prezzi del Ristorante Marechiaro meritano di essere considerati perché sono equi. L'atmosfera simpatica fa piacere ai visitatori e attrae altri ospiti. Ma questo posto non è particolarmente stimato dagli utenti di Google che gli hanno assegnato un rating sotto la media.
LunedìLun | 10:00-16:00 19:00-01:00 |
MartedìMar | 10:00-16:00 19:00-01:00 |
MercoledìMer | 10:00-16:00 19:00-01:00 |
GiovedìGio | 10:00-16:00 19:00-01:00 |
VenerdìVen | 10:00-16:00 19:00-01:00 |
SabatoSab | 10:00-16:00 19:00-01:00 |
DomenicaDom | 10:00-16:00 19:00-01:00 |
Arrivo con la ragazza al ristorante, iniziamo a fogliare i menù.
I prezzi, tenendo conto del posto sul mare, in una zona turistica, con gli aumenti del periodo e in un giorno di festa (8 dicembre) potevano anche andare....
Inizialmente arriva il primo cameriere, a cui chiediamo se ci fosse un menu magari completo per non ordinare singolarmente i piatti e magari per contenere un po i prezzi.
Lui ci risponde che potevano fare un menù da 30 o 50 euro.
Iniziamo a valutare e a scegliere, quando poco dopo arriva un secondo cameriere, che si dimostra essere molto cordiale e amichevole.
La prima cosa che ci chiede è: "avete molta fame"? Noi: "nella normalità".
Così chiediamo anche a lui per un menù per 2 persone e ci risponde: "Posso farvi dei paccheri con 2 gamberi e un qualcosa di misto di pesce e un vino bianco"
Per non dilungarmi nella recensione, NULLA è stato specificato da questo cameriere FURBO e FINTO, né il prezzo, né la marca del vino, né il piatto misto di pesce (ridicolo, contenente 4 cose contate), e quindi ci siamo affidati a lui visto che si era parlato di un MENÙ, al fine di assaggiare un po di tutto, contenendo il prezzo.
Arrivato il conto, ci presenta un bel 136 euro totale per 2 persone.
22 euro di vino scelto da lui senza passare da un menù scritto
66 euro di pesce, prezzo molto esagerato poiché c'erano 2 gamberi, 2 orate e 2 aragoste neonate.
40 euro per il primo piatto
2 euro acqua
3 euro coperto
La TRUFFA sta nella finzione e furbizia del cameriere, che la sapeva lunga ed ha approfittato della situazione proponendoci tutto ciò che non avremmo mai preso.
Ho imparato che nei ristoranti bisogna fare come quando si va dal benzinaio:
Scusi, mi faccia 50 euro di benzina
Scusi, mi faccia 50 euro di menù
Con questo chiudo.
Un cigno legato con una corda a uno scoglio in mare.
L'insensata idea è venuta a un gruppo di cittadini. Ma andiamo con ordine.
Succede che a Gallipoli, per 3 anni, un cigno ha scelto di vivere a ridosso del mare, cosa assolutamente insolita per un animale che per natura abita acque dolci.
Il cigno era diventato una sorta di attrazione, molti turisti andavano a vederlo per l'immancabile foto ricordo.
Morto questo cigno, alcuni abitanti hanno sentito il bisogno di sostituirlo con un altro esemplare per mantenere vivo l'interesse dei visitatori.
Hanno dunque acquistato presso un allevamento del nord Italia (già, esistono anche gli allevamenti di cigni) un altro cigno, per la modica cifra di 1.800 euro.
L'animale, una volta arrivato, è stato legato a uno scoglio in prossimità del ristorante Marechiaro di proprietà di Sandro Quintana, che si è intestato la proprietà del cigno.
Il ristoratore afferma che l'uso della corda sia stato consigliato da una biologa (!) per far abituare l'animale all'ambiente e farlo desistere dall'andare via.
Una squallida mossa pubblicitaria, dunque, per promuovere il proprio ristorante.
Come se non bastasse al cigno sono state tagliate le penne remiganti, pratica assai comune attuata da chi detiene uccelli in cattività per impedire che possano fuggire (senza penne remiganti gli animali non possono volare).
Associazioni e forestale sono intervenuti, il cigno è stato inizialmente sottoposto a sequestro preventivo, ma infine è stato disposto che lo sventurato rimarrà lì: essendo stato acquistato e non catturato in natura, colui che per la legge ne è considerato "proprietario" è autorizzato a detenerlo.
Quindi se per loro l'attrazione non è la loro cucina ma un cigno siamo alla frutta