Prova piatti della cucina italiana in questo pub & bar. Ma le recensioni degli utenti di Facebook non attribuiscono al pub & bar La Cantinetta Vini & Sapori un punteggio alto.
Vini e sapori del territorio da La Cantinetta Bistrot in Via della Farnesina, un raffinato bistrot che s’ispira a una filosofia controcorrente: partire dal vino, che gioca un ruolo centralissimo, per arrivare a definire i piatti.
I bravi e giovani chef Alessandro Sabel Hartery e Marco Martana, discepoli di importanti chef della capitale, sono intercambiabili nella preparazione di un numero giusto ed equilibrato di piatti a base di carne e di pesce, oltre a classici piatti della cucina romana rivisitati.
Si può cominciare la cena con un antipasto di polpo arrostito con crema di fagioli o ci si può orientare verso una zuppa, aggiornata quotidianamente, che nel menù prende il simpatico nome di “Cameriere, che zuppa c’è oggi?”
Tra i primi va provato il molto richiesto spaghetto cacio e pepe con cozze e lime.
Ottimi secondi di carne, come il buonissimo maialino da latte bardato con mostarda di melone, aceto di lamponi e purè di patate affumicate, e le invitanti proposte di pesce come il baccalà croccante con orzo perlato e crema di cavolo nero.
Si conclude con un intrigante dessert come la leggera e gradevole mousse di ricotta su biscotto alle noci con pera al vino rosso, o con un’altra mousse, questa volta al caramello salato, crumble di pinoli e cioccolato fondente.
La Cantinetta è un tipico ristorante di cucina romana. E' un posto molto tranquillo con una bella atmosfera. A parte i grandi classici, ci sono anche piatti abbastanza elaborati.
I bravi e giovani chef Alessandro Sabel Hartery e Marco Martana, discepoli di importanti chef della capitale, sono intercambiabili nella preparazione di un numero giusto ed equilibrato di piatti a base di carne e di pesce, oltre a classici piatti della cucina romana rivisitati.
Si può cominciare la cena con un antipasto di polpo arrostito con crema di fagioli o ci si può orientare verso una zuppa, aggiornata quotidianamente, che nel menù prende il simpatico nome di “Cameriere, che zuppa c’è oggi?”
Tra i primi va provato il molto richiesto spaghetto cacio e pepe con cozze e lime.
Ottimi secondi di carne, come il buonissimo maialino da latte bardato con mostarda di melone, aceto di lamponi e purè di patate affumicate, e le invitanti proposte di pesce come il baccalà croccante con orzo perlato e crema di cavolo nero.
Si conclude con un intrigante dessert come la leggera e gradevole mousse di ricotta su biscotto alle noci con pera al vino rosso, o con un’altra mousse, questa volta al caramello salato, crumble di pinoli e cioccolato fondente.