El Asador

Buongiorno, consultato il personale del locale ha richiesto di mangiare al momento dell'apertura (ore 13 e quindi appena aperto non vi era nessuno, di solito dalle 1320 in poi si riempie ma non lo ha scritto) e senza problemi è stato somministrato ciò che chiedeva. Si vede che è confusa nei tempi perché 50 minuti oltre i 15 per mangiare fatto un ora e 05 mentre lei, tavolo aperto dal palmare del cameriere alle 13.02, alle 133.5 aveva già pagato il conto, che non corrisponde alla somma da lei scritta ma 65 euro, ricordando che usciamo cibo fresco e non precotto, quindi, serve il tempo per cucinare, i panzerotti si chiamano empanadas e il servizio è impeccabile. Sarà mia cura ospitarla di nuovo e cronometrare il tempo REALE rispetto a quello qui inventato di sana pianta. Saluti

Gentile Dott.ssa Dessi, sono il Titolare del ristorante e, con l’occasione rinnovo le scuse dei miei collaboratori per l’accaduto al momento della Sua presentazione in cassa. Sono qui a rammentarle che non serviamo cibi precotti ma esclusivamente cibi lavorati e cotti al momento e che raramente il sabato, con la sala strapiena, potrebbe capitare un lieve ritardo, dovendo seguire un ordine cronologico di invio delle comande, anche per rispetto di tutti i commensali. Non mi risulta altresì che per tale disservizio abbia pagato qualcosa, è stata nostra ospite per le bevande e l’antipasto e ha scelto lei di andare via, in quanto aveva la baby sitter da congedare a casa. Avrebbe potuto informare di una sua necessità al maitre al momento dell’ordine del cibo e si sarebbe fatto il possibile per venirle incontro. Preciso che, per sua conoscenza, per motivi organizzativi tutto è monitorato anche informaticamente, come del resto la sua prenotazione delle 21.30: si è presentata in sala alle 21.46, la comanda del beverage in stampa alle 21.53 ed è uscita subito, quella del cibo alle 22.09. L’antipasto è stato servito alle 22.25 e la carne in griglia in uscita proprio quando ha deciso di andare via. Quindi, l’assunto che il “Pessimo servizio, un’ora e mezzo di attesa, lo sconsiglio se avete fame!” non coincide con la realtà e anzi espone a delle sue precise responsabilità diffamatorie. Ció che è stato dichiarato non corrisponde al vero ed è offensivo per la reputazione ed il sacrificio dei miei dipendenti. Rimaniamo a disposizione per eventuali, salvo rammentare la nostra buona fede provabile in ogni condizione o giudizio. Con i migliori saluti speriamo di rivederla presto con dei tempi più distesi presso il nostro locale