Dopo aver visto il Corso Sempione, vai in questo ristorante. Assaggia piatti della cucina italiana al ristorante Da Cenciaioli. Esotici antipasto, crostini e ragù possono essere quello che ti ci vuole. Puoi sempre provare il curatissimo tiramisù, una specialità di questo posto. Visita questo posto per ordinare un delizioso vino.
Il successo di questo ristorante non sarebbe possibile senza l'esperto personale. Vieni qui se cerchi un'atmosfera silenziosa. Facebook assegna in questo locale un punteggio generale di 4.9 stelle.
In cucina il grande (letteralmente) Riccardo, che cucina con gusto e vigore e proporziona tutto alla sua dimensione.
Qui la cura sta sia nelle materie prime sia nel concept ispirato alla Toscana tradizionale, dai detti popolari appesi alle pareti rustiche all'arredamento che ricorda una vecchia osteria di campagna, vassoi e cassette della Birra Moretti inclusi.
Abbiamo iniziato il nostro tour gastronomico guidati da Dante con il Gran piatto del Cenciaiolo: Finocchiona, crudo, capocollo e pastrami (questa una scelta molto ricercata e non banale), con contorno di trippa fritta, morbida e alla portata di tutti, spicchi di pecorino per alleggerire, ficattole, alias gnocco fritto, per esaltare i sapori dei salumi, e infine i crostini con crema di fegatini, che avrei volentieri continuato a mangiare accompagnati solo con un buon rosso.
Ma Dante e il pane senza sale tipico toscano suggerivano di proseguire il nostro viaggio. Siam passati ai primi: risotto con formaggio, cavolo nero e salsiccia e Picci con ragù d'anatra.
Estasiata da entrambi i piatti: il gusto cremoso e intenso del formaggio andava a nozze con la sapidità della salsiccia e il cavolo nero conferiva quella nota leggermente amara che completava il piatto.
Con i Picci invece ho lasciato un pezzo di cuore: pasta fresca e preparata a regola d'arte, ragù d'anatra tagliato al coltello e non tritato, un poco di fegatini e quella punta di scorza d'arancia che ti fa sentire a casa.
Abbiamo alzato la bandiera bianca dopo i primi, ormai pieni e soddisfatti, ma per me golosa c'era ancora un angolo riservato alla tradizione: il cantuccio con vin santo. Quando ho visto arrivare il piatto dei cantucci, purtroppo non quelli del menù perché finiti, mi sono spaventata per la loro dimensione. Anche questi preparati dal cuoco e quindi proporzionati a lui.
Arresa davanti a tanta abbondanza e gusto, ho gentilmente richiesto una doggybag per portar via i miei cantucci casalinghi e così ho potuto gustarli anche il giorno dopo nel latte.
Da Cenciaioli è uno di quei locali da tenere sempre in considerazione per una buona cena, con una buona compagnia o per riscoprire i sapori perduti di casa. Se non siete ancora andati non perdete tempo.
Ps
non dimenticate si assaggiare l'olio.
Locale scoperto grazie a Zomato