Il "Ristorante Al Canto Del Gallo" è situato in Strada di Maratta Bassa a Terni, ed è conosciuto per la sua cucina italiana. Il menu propone una vasta gamma di piatti, che vanno dalle opzioni vegetariane e biologiche ai piatti di carne e late-night snack. È un luogo che può ospitare tanto pranzi veloci quanto cene romantiche, offrendo esperienze culinarie adatte sia a famiglie sia a gruppi numerosi. Tra i servizi offerti, c'è la possibilità di sedersi all'aperto, prenotare in anticipo, e trascorrere il tempo in un locale che accoglie i bambini con seggioloni e un menu dedicato.
Il ristorante si distingue per l'attenzione all'accessibilità con ingressi e toilette adeguati per le sedie a rotelle. Inoltre, offre un ampio parcheggio gratuito e facilità di pagamento tramite carte di debito. Nonostante l'atmosfera casual e accogliente, alcuni visitatori hanno riferito tempi di attesa piuttosto lunghi per il servizio.
Per chi ama accompagnare il cibo con un buon bicchiere, il "Ristorante Al Canto Del Gallo" offre una selezione di vini, birre e cocktail, oltre ad organizzare happy hour per drink e cibo. Con orari di apertura prevalentemente serali, il locale non pare riportare informazioni aggiornate fornite direttamente dai proprietari, e recensioni riferiscono risultati alternanti nel servizio e nella qualità dei piatti.
Cenone di capodanno a 90€ a testa, eravamo in due. Piatti freddi e palesemente di scarsa qualità. Quantità ridotte, quasi da nouvelle cuisine. Atmosfera pessima in quanto anche gli altri clienti non erano soddisfatti della cena. Antipasto composto da 3 salumi, 2 formaggi e salmone affumicato. 2 primi di cui i tagliolini al tartufo pieni d'olio e quantità di circa 40gr in tutto. Per non parlare degli gnocchi alla crema di scampi, accompagnati da uno scampo gelido in un letto di crema mischiata con panna senza alcun sapore. Per secondo filetto di maiale gelido, accompagnato da patate al forno che, almeno quelle, erano buone. Poi fritto misto con gamberi, anelli di totano e verdure. Le verdure tutte attaccate a mazzo e fritte come fossero un corpo unico (probabilmente per risparmiare sulla pastella), frittura di gomma pura, per masticarla bisognava avere buoni e denti e tanta pazienza. Il dolce, se proprio vogliamo chiamarlo così, veniva composta da 2 pezzi di pandoro e 2 pezzi di panettone accompagnati da una crema allo zabaione manco fosse la colazione con gli avanzi post-natalizi. Il vino era buono, almeno quello. 180€ buttati. Food: 1 Service: 1 Atmosphere: 1
M
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Marco2 anni fa su Restaurant Guru
Locale molto curato cucina molto buona e con carni eccellenti ..è molto cordiale il gestore