Il convento di S. Michele Arcangelo, comunemente detto di S. Angelo in Palco, posto a mezza altezza sulla collina di Cicala da dove domina tutta la città di Nola, fu fondato nel 1400 da Raimondo Orsini, feudatario di Nola e principe di Salerno. L’Orsini lo volle erigere in onore di San Michele Arcangelo, allo scopo di donarlo all’ordine dei frati francescani. Degno di nota sono il pronao della chiesa, da cui si gode una vista mozzafiato che spazia fino a Napoli e ai campi flegrei e l’altare maggiore realizzato in tarsie marmoree con il ciborio considerato tra i più antichi e meglio conservati nel napoletano. La struttura è bellissima, ma è sempre chiusa e in uno stato di completo abbandono. Un vero peccato!
Sant’Angelo in Palco. Il sito, frutto della committenza del conte Raimondo Orsini, raccoglie le testimonianze del valente passato artistico di Nola: a partire dalla bellissima chiesa, con il maestoso ciborio seicentesco, passando per il chiostro, luogo intriso di spiritualità, giungendo allo sfavillio degli affreschi rinascimentali del refettorio; senza dimenticare, poi, la biblioteca e i suoi preziosi volumi.