Ho chiamato per ben due volte chiedendo di poter cenare presso questo ristorante, mi hanno risposto che erano pieni liquidandomi frettolosamente al telefono senza neanche dirmi se volevo cenare da loro un altro giorno... per questo motivo non mi esprimo sulla qualità del loro cibo e ambiente ma semplicemente sul servizio per via del loro comportamento. Service: 2
Siamo stati per il Cenone del 31 Dicembre presso il Ristorante dell'Hotel Gianna; devo un encomio speciale a tutto lo staff e Direzione inclusa per la loro professionalità, attenzione al cliente ed estrema gentilezza a tutto tondo che giustificano le 4 stelle; ma ad essere onesti complessivamente non siamo rimasti soddisfatti (anche considerato il prezzo alto per persona). Molto carino il buffet/aperitivo di benvenuto ma riguardo alla cena non abbiamo mangiato bene purtroppo (unica eccezione il Filetto alla Rossini). Altra pecca e forse la più significativa, purtroppo, l'intrattenimento/musica dal vivo: troppo poco animo, musica lenta e canzoni forse troppo datate; considerato l'essere la notte del nuovo anno ci sarebbe voluta davvero molta più energia.
Obiettivamente, una scelta casuale per un risultato di grande successo. Ma andiamo con ordine. Arriviamo in ritardo sull’orario prenotato dopo aver parcheggiato dall’altro lato di Campiglio “ma si tanto non fa freddo”, e scopriamo che non avendo risposto alla mail di conferma, non erano sicuri della nostra prenotazione. Fortunatamente ci vengono incontro e visto che c’era comunque un tavolo riusciamo a sederci il 30 di dicembre senza prenotazione ad un orario decente Ci sediamo e un gentilissimo signore ci viene a spiegare il menu, di cui ho un’unica foto fatta, pure male, ma vabbè, andata così. Il menu offre una proposta molto interessante. Una serie di sapori locali ma con un twist gourmet, andando a combinare piatti di carne e pesce con qualche tocco “estero” (tipo l’arancia candita) per uscire dalla routine del tagliere di montagna ed infilarsi in qualcosa molto più elaborato e sfizioso. Noi subito partiamo con le richieste. 3 intolleranze io e mia moglie niente crudi perché incinta e niente vino. Io in più avevo voglia di spezzatino di cervo da due giorni, quindi combino pesce per antipasto e primo con carne di secondo. Non rendo facile la vita al signore che suggerisce il vino ma d’esperienza la spunta con una mezza bottiglia di lagrein che dovrebbe adattarsi a tutto. A questo punto iniziamo la cena. Prendiamo antipasto, primo, secondo e dessert io e primo, secondo, dessert mia moglie. Prima che qualcuno pensi male, le porzioni sono piccole, perfette per gustarsi tutti i piatti, ma qualche purista potrebbe lamentarsi. I piatti sono tutti molto ben presentati, ottimi al gusto con combinazioni armoniose ed equilibrate. I sapori sono evocativi del territorio e restano delicati. Molto interessanti i paccheri con la trota salmonata, e ottimi i casoncelli. Il Persico pancettato sarebbe potuto essere una scoperta ma viene servito freddo (o quantomeno a me è arrivato freddo) e secondo me tiepido avrebbe guadagnato in gusto. Servizio ottimo, gentile e preciso, ma accogliente e non distante. Per ognuno dei piatti viene fatto un check sulle varie intolleranze ma risultano puliti ed escono tranquilli. Il lagrein intanto se la cava bene con l’antipasto e ovviamente il cervo, meno bene col primo, ma due su tre è un buon risultato. Tocco finale, la frutta di stagione non è una macedonia, ma è proprio una bowl di frutta da sbucciare. Noi abbiamo apprezzato, ma per chi è molto pigro.. beware!! A conclusione, chiediamo il conto soddisfatti e ci arriva una cifra che a prima vista sembra sbagliata, tanto da farci domandare se mancasse qualcosa: 112 euro totale. Non è economico si potrebbe dire, ma per il servizio, la qualità, la quantità di piatti e il periodo dell’anno, è un rapporto qualità prezzo, in un posto in cui i prezzi sono spesso immotivatamente alle stelle, più unico che raro. Riassumendo, grande ristorante assolutamente consigliato. Nota a margine, ottimi bagni, puliti tranquilli e ben tenuti, cosa non sempre scontata.