Pizza Pizza Pizza

Se il Piazza Mazzini è nel tuo itinerario, per mangiare il consiglio dei clienti è di venire in questo ristorante. Al ristorante Pizza Pizza Pizza, i visitatori possono provare un'pizza banale. L'ospitale personale lavora duramente, ha un atteggiamento positivo e rende questo posto fantastico. Questo locale offre ai suoi ospiti un encomiabile servizio. Dal punto di vista degli ospiti, l'atmosfera è calma. Ma questo posto su Google è stato valutato sotto la media.

Spesso citati nelle recensioni

Servizi e caratteristiche

Carte di credito accettate Consegna a domicilio Accessibile in sedia a rotelle
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Recensioni dei visitatori su Pizza Pizza Pizza

37
MAYA SQUIZZATO

4 mesi fa su Google

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Pizza arrivata bruciata, piccola di dimensioni e sembra quasi una comune pizza surgelata. DA NON RIPETERE Food: 1
Elia Mazzocchin

4 mesi fa su Google

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Questa settimana sono stato in vacanza, e devo confessarlo: pizza pizza pizza è stata la mia linfa vitale, il carburante che ha sistemato il motore arrugginito della macchina di Pippo. Appena arrivato, sabato, ho sentito il richiamo primordiale dell’ignoto e mi sono lanciato all’inseguimento di un nome che sembrava un miraggio nel deserto dell’appetito: "Pizza Kebab 2". Quel giorno non cercavo solo cibo. Cercavo un’esperienza borderline, una di quelle che ti fanno mettere in dubbio le tue scelte di vita, un posto così unto e disperato che persino il mio istinto di sopravvivenza si chiedeva se valesse la pena. Le recensioni online erano come pergamene antiche che annunciavano l’arrivo del caos: era il segnale che aspettavo. Quando ho aperto il cartone, una zaffata d’aromi indefiniti mi ha colpito in pieno viso, come un pugno dato da un vecchio pugile ubriaco conosciuto una sera li vicino. E lì, come un talismano della sporcizia, un pelo troneggiava sopra tutto, confermando che ero nel posto giusto. Gli ingredienti, presi uno per uno, erano un insulto alla gastronomia: la carne sembrava plastilina sudata, il formaggio un esperimento fallito di alchimia casearia, il pomodoro un urlo rosso in una notte silenziosa. Ma insieme... oh, insieme erano poesia. Un’armonia dissonante e perfetta, un’orgia di sapori così assurdi da sembrare diretti da un folle genio in cucina. Era la Sinfonia n.40 in sol minore di Mozart suonata da strumenti rotti, ma dannatamente viva. Nei giorni successivi, tornavo lì come un navigatore che ha trovato la sua isola maledetta. Tre volte al giorno, a volte anche di più. Ma non era fame, no: era chimica. Una fame chimica, viscerale, che mi spingeva a cercare quel miscuglio radioattivo di ingredienti come un drogato d’arte cerca il suo prossimo capolavoro. In quella bettola unto-sacrale, ho trovato il mio personal Graal: una pizza che non sa cosa vuole essere, ma lo urla comunque al mondo con una sfrontatezza da leggenda. Food: 3 Service: 5 Atmosphere: 4
Raphael Zaramella

2 anni fa su Google

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Ma non è possibile una pizza così scadente! Una specie di cracker con pomodoro e forse mozzarella sopra. Si poteva tenere in verticale oppure rovesciata e la mozzarella non cadeva. Però ottima come malta per costruzioni, in questo caso 5 stelle. Food: 1 Service: 1 Atmosphere: 1
avatar Assistente Pierre