Se vuoi avere un simpatico servizio, dovresti andare in locale. Gli utenti di Google hanno dato al locale Panificio F. Lli Scarso Roberto & Franco Snc 4.2.
ciao molto buono il panino con il prosciutto cotto e anche crudo troppo buono mio ristorante preferito prendo sempre panino qui per scuola mangio una meraviglia però sono troppo lenti ceh bho più lenti no? oggi ho preso il panino con il prosciutto alle 07:57 e sono uscita alle 8:04, 7 minuti ceh bho, brigati Food: 5 Service: 1 Atmosphere: 3
Buon panificio, sempre aperto, la domenica però sino alle 12,00. Il pane è buono . Eccellente è la treccia che trovi solo il pomeriggio, oltre la treccia che è gustosa c'è pure la pizza, e i cornetti
Prodotti buoni ma quando si tratta di fare lo scontrino...questo sconosciuto!
P
Response from the ownerun anno fa
Noi lo scontrino lo facciamo... Faccio leggrere un po' di cose... Legge n. 18 del 1983 e articolo 12 della Legge n. 413 del 1991 che sancisce l'obbligo di emissione dello scontrino fiscale o della ricevuta fiscale per tutte le cessioni di beni o le prestazioni di servizi. Questo e quello che deve contenere: Società e Redditi al 13 Dicembre 2022 Quando emettere lo scontrino fiscale: chiarimenti, obbligo e esenzione By Tasse-Fisco 46926 12 L’obbligo di emissione dello scontrino fiscale e le caratteristiche che deve avere sono le prime due regole che dovete conoscere se volete evitare multe salata e interruzione dell’attività e che vi consiglio anche di trasmettere a coloro che si troveranno a lavorare nel punto vendita in quanto una multa può vanificare l’incasso di diversi giorni per cui meglio scongiurare il pericolo. Quando emettere lo scontrino Il momento di emissione dipende da quello che per il testo unico dell’Iva è una delle caratteristiche fondamentale e che si chiama momento di effettuazione dell’operazione che varia in base alla tipologia del bene o servizio erogato e della sua ubicazione (Italia o estero o trasportata). Per le cessioni di beni corrisponde alla consegna o spedizione dei beni indipendentemente che il pagamento del prezzo o del corrispettivo sia totale o parziale Per le prestazioni di beni e servizi corrisponde alla data di ultimazione o pagamento Per le somministrazioni di alimenti e bevande sarà il termine di ultimazione della prestazione o il pagamento del corrispettivo Per le somministrazioni di alimenti e bevande al pubblico (esempio bar) al momento del pagamento del corrispettivo Per le prestazioni concluse senza pagamento del prezzo deve essere rilasciato lo scontrino con la dicitura prezzo non pagato ed all’atto del pagamento dovrà essere emesso Per le vendite a distanza lo scontrino deve accompagnare la merce fino alla destinazione Per le vendite con pagamento a rate del corrispettivo l’emissione dello scontrino deve comunque essere emesso per intero al momento della consegna del bene L’obbligo di emissione dello scontrino fiscale è indipendente dall’emissione anche della fattura che vi potrà essere richiesta dal cliente fino alla mezzanotte del giorno in cui viene “effettuata” l’operazione. L’obbligo viene meno nel caso di emissione di fattura accompagnatoria o della bolla di accompagnamento integrata con il corrispettivo. In questi casi infatti si attende l’emissione della bolla per l’emissione dello scontrino ma non sarà obbligatoria l’emissione. Esenzioni dall’emissione dello scontrino fiscale Sono ora escluse dall’obbligo dello scontrino fiscale le vendite di: le cessioni di tabacchi e altri beni commercializzati esclusivamente dall’Amministrazione dei Monopoli di Stato; beni iscritti in pubblici registri; carburanti e lubrificanti per autotrazione; prodotti agricoli ovunque commercializzati dai produttori agricoli in regime speciale (art. 66, comma 17, del D.L. 30 agosto 1993, n. 331); beni se risultanti da fattura accompagnatoria o da bolla di accompagnamento, o documento equipollente, da cui risulti l’ammontare del corrispettivo; giornali quotidiani, periodici, supporti integrativi, libri non di antiquariato; O le prestazioni di servizi aventi ad oggetto: le prestazioni rese da notai per le quali sono previsti compensi in misura fissa nonché per i protesti di assegni e cambiali. vendite con apparecchi automatici a gettone o a moneta prestazioni da apparecchi da trattenimento o divertimento in luoghi pubblici, locali aperti al pubblico, circoli e associazioni di qualunque specie; spettacoli e attività similari (soggette ad imposta sugli spettacoli non in regime normale Iva) per corrispettivi certificati dal biglietto di ingresso o di prima consumazione (D.M. 23 dicembre 1981); attività diverse per le quali l’imponibile è determinato forfettariamente su scala nazionale ai sensi dell’art. 14 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 640 (DD.MM. 31 gennaio 1979, 23 dicembre 1981, 12.