Vedere il Casa Museo Boschi di Stefano esige tempo e fatica, perciò se dopo dovesse prenderti fame, vieni in questa self-service per un pasto succulento.
Qui le brioche si chiamano cornetti, il che è già un punto a favore. La crema pasticciera è pannosa, troppo latte, dev'essere GIALLA, non bianca! A parte questo, tutto molto buono.
Colazione fantastica con una brioche artigianale deliziosa e un cappuccio cremoso che ti rimette al mondo se magari la sera prima avete alzato leggermente il gomito.
Location sui toni del rosso e del nero, vetrine stracolme di dolci e semifreddi d'ogni tipo e accoglienza e calore tipicamente mediterranei. Vista dall'esterno la Pasticceria Massimo Pica non sembrerebbe neanche una pasticceria, ma una volta entrati si scopre un mondo di golosità che riesce a soddisfare le esigenze dei palati più fini. Io ho provato una mini caprese senza lattosio, davvero gustosa ed equilibrata, ideale per accompagnare un ottimo caffè. Secondo me, sono da provare anche i semifreddi monoporzione e le torte che, almeno dalla bella faccia, preannunciavano estasi per il palato!