Se ti piace la cucina italiana dovresti provare questo caffè bar. Google gli attribuisce un punteggio di 4.2, perciò puoi scegliere decidere per Maís se vuoi stare bene.
UN'OASI SENZA GLUTINE A Busnago, tra i soliti bar e caffetterie, c’è Mais, una pasticceria-bar che osa. La sua promessa? Una produzione completamente senza glutine, dedicata a chi di solito deve rinunciare al piacere di una brioche al mattino. Già questo merita un applauso, trovare locali che sposino questa filosofia è ancora raro, e qui il coraggio si vede. Piccolo disclaimer: non sono intollerante al glutine, ma ho voluto provarla per curiosità. L'AMBIENTE: LUCE E ORDINE (ALMENO NEGLI ARREDI) Appena entri, l’atmosfera ti accoglie con un tocco di eleganza: locale luminoso, arredamento curato, tavolini disposti con intelligenza che ti invitano a fermarti e goderti la pausa. Le vetrinette sono disposte con criterio: pasticcini, torte, gelato, brioche, pizze… ognuna nella sua “isola del tesoro”. Nessuna possibilità di sbagliare banco. Un biglietto da visita che promette bene. BRIOCHE, BELLEZZA DA VETRINA, GUSTO IN SORDINA Eccole, le protagoniste, le brioche senza glutine, una vuota e una alla crema. Esteticamente splendide, sembrano uscite da una rivista di food design, poi arriva l’assaggio… ed è qui che l’incanto un po’ si sgonfia. Non male, intendiamoci, ma la magia resta più negli occhi che sul palato. Va detto, però, che il target di riferimento, intolleranti e celiaci, saprà perdonare la leggera mancanza di “wow” al morso. CAPPUCCINO: TIEPIDO ENTUSIASMO E i cappuccini? Serviti correttamente, ma senza quel guizzo che li renda memorabili. Temperatura poco calda, zero decorazioni, nemmeno una spolverata di cacao o cannella, Un dettaglio che, da solo, non rovina la colazione, ma lascia la sensazione di un’occasione mancata. ORGANIZZAZIONE: SERVE UN REGISTA Dietro il bancone, il personale sembra impegnato in una coreografia improvvisata, si incrociano, si sovrappongono, danno vita a una mini confusione che rallenta tutto. Da qui, coda alla cassa anche quando non c’è folla. Un peccato, perché basterebbe un pizzico di regia per far funzionare tutto come un orologio svizzero. ACCOGLIENZA NON PERVENUTA Il servizio è presente, ma non c’è quel sorriso, quel gesto, quella frase che trasformi un cliente in un ospite, sembra più una catena di montaggio che una pasticceria artigianale. Peccato, perché qui l’unicità del prodotto avrebbe bisogno di essere accompagnata da un’esperienza calda e personale. IL CONTO FINALE Due cappuccini e due brioche: 6,70 €. Prezzo in linea con il mercato e giustificato dalla proposta “gluten free”. Ma il vero valore aggiunto resta l’idea, offrire a chi ha restrizioni alimentari un posto dove sentirsi normale. VERDETTO: TRE STELLE Mais è una buona notizia per i celiaci e per chi cerca alternative senza glutine. Brilla per unicità, un po’ meno per gusto e servizio. Ma con qualche piccolo miglioramento potrebbe diventare un vero punto di riferimento.
G
Richiedere la rimozione di informazioni
Glauco4 anni fa su Restaurant Guru
Locale accogliente,i prodotti sono distribuiti con logica. Il banco del fresco ha un gelato ineguagliabile. Pasticceria provata e...da lasciare la lingua sul vassoio. Le brioches senza glutine sono buonissime. Colazione di lavoro top