Locanda del Maniscalco

Gentile ospite,ci spiace che le sue "molte aspettative" non siano state soddisfatte, ma più che una recensione la sua sembra una caricatura – condita da paragoni improbabili e toni sarcastici che poco si addicono a una critica costruttiva.Partiamo dai fatti. Al suo arrivo, alle ore 21:00, c'era mezza sala a disposizione per accomodarsi ma lei ha ben pensato di scegliere un tavolo ancora occupato. Nonostante questo il personale di sala le ha comunicato che in pochi minuti il suo tavolo sarebbe stato disponibile ed effettivamente cosi è stato.La cicala che lei ha simpaticamente ribattezzato “Johnny” non è né uno scarafaggio né un nostro ospite fisso: è un insetto tipico della macchia mediterranea, completamente innocuo e protetto, il cui richiamo fa parte del paesaggio sonoro estivo. L’unica alternativa per “zittirlo” non vederlo, come forse avrebbe voluto, sarebbe abbattere gli alberi. Immaginiamo capirà quanto ciò sia fuori discussione. Ce lo consiglia davvero?Sulla disponibilità dei piatti: lavorando con ingredienti freschi e a chilometro zero può capitare, a fine giornata o in alta stagione, che alcuni piatti vadano esauriti. È un indice di qualità, non certo una pecca. Le “bombette” esaurite testimoniano la loro popolarità, non la nostra disorganizzazione.Il menù digitale è una scelta ecologica e pratica, adottata ormai ovunque. Lo facciamo perché cambiamo i piatti ogni giorno in base alla disponibilità delle materie prime e ci capisca, dovremmo stampare menù diversi ogni giorno: questo non è sicuramente conforme alla nostra etica morale. Ma se bastava così poco a compromettere la sua vacanza, ci permetta di dire che forse non era il menù il vero problema.Sui piatti, ovviamente, i gusti restano soggettivi. Ma parlare di “formaggi gommosi”, “carni da discount” e “porzioni lillipuziane” sembra più un tentativo di affossare che una recensione onesta. I formaggi e le carni vengono preparate ogni giorno in quanto ci occupiamo direttamente della trasformazione del latte e delle carni provenienti dalla nostra azienda e tutto quello che lei ha mangiato era stato preparato poche ore prima. Le decine di recensioni entusiaste che riceviamo ogni settimana parlano da sole.Quanto al conto, vale la pena puntualizzare: 70,50 euro in tre persone. Antipasti, primi, secondi, contorni, servizio. Poco più di 23 euro a testa. Un fast food, oggi, riesce tranquillamente a farle spendere di più per molto meno. Forse l’unica “sproporzione” è tra quanto ha ricevuto e quanto era disposto ad apprezzare.E un ultimo dettaglio: mentre lei era così impegnato a prendere nota per la sua recensione, diversi clienti seduti nei pressi del suo tavolo hanno chiesto informazioni su di voi… e sì, si sono anche fatti più di una risata. Ci auguriamo che almeno questo abbia contribuito all’atmosfera conviviale. Ci dispiace che non tornerà. Noi continueremo a lavorare con passione per chi sa apprezzare, senza pregiudizi né esagerazioni.Buona fortuna con la sua prossima esperienza culinaria (sperando che sia libera da cicali e menù digitali)

Grazie di cuore per queste bellissime parole! Siamo davvero felici di sapere che la vostra esperienza sia stata così positiva e che abbiate apprezzato la cucina, l’accoglienza e l’atmosfera del nostro locale. Vi aspettiamo con piacere per un’altra serata insieme!