Certo che leggere opinioni sulla qualità del locale e dei prodotti, espressi da gente che confonde il lavoro con l'obbedienza da pecore imposta da un governo che ora riconosce di aver SBAGLIATO nell'applicazione di norme restrittive insensate e inutili, fa capire a quale grado di sudditanza psicologica possa arrivare chi è abituato a ragionare con quella parte del corpo che servirebbe a tutt'altro. Eroina la sig.ra Rosanna, clienti da perdere chi la giudica per le sue scelte in materia di diritti umani, peraltro riaffermate - benché in ritardo - dalla Corte Costituzionale. Rosanna era nel giusto, lo dice lo stesso Stato che ha imposto la gogna al gregge italiano; tutti gli altri commenti sono belati che si perdono nella desolazione della mediocrità, mentre Rosanna vola più in alto sopra tutti, sola come un'aquila regina. La vergogna di questa vicenda ricada su tutti noi mediocri personcine incapaci di lottare per i nostri diritti acquisiti nel tempo da chi ha pagato con la vita per averli, e a cui magari abbiamo anche la spudoratezza di portare delle corone d'alloro nella ricorrenza dei defunti. Pensare poi che un virus si attacchi a tavoli e sedie come la gomma da masticare, la dice ancora più lunga sull'ignoranza profonda, direi totale, che ha partorito certi commenti... Povera Italia, quanta indegnità, quanta miseria intellettuale e spirituale...