La Fenice

Gentile cliente, di norma non rispondiamo alle recensioni, ma questa volta facciamo un’eccezione, perché la sua ci lascia sinceramente perplessi. Il menù da lei scelto era a prezzo fisso (18 e 25 euro come chiaramente indicato), comprensivo di acqua e vino, che sono stati regolarmente proposti ma che ha deciso di non consumare, preferendo di ordinare una birra extra. È quindi del tutto normale che la birra sia stata aggiunta al conto. La ricevuta fiscale è stata regolarmente emessa, anche se evidentemente non ritirata. Quanto ai “tempi biblici” in una sala vuota, ci permettiamo di dubitare: forse il problema non era la lentezza del servizio ma la pazienza dell’attesa. Accogliamo sempre volentieri le critiche costruttive, ma non ci piace essere giudicati da chi distorce i fatti. Non tutte le esperienze sono destinate a ripetersi —e in questo caso, francamente, non ne sentiamo bisogno.