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Se ti appassiona la cucina italiana, viao in questo ristorante. Puoi ordinare gli ottimi kacamak, pizza e brodo. Vieni qui quando hai fame di gustoso gelato. Questo locale ti offre dei deliziosi cordiale, vino o sherry secco. Sarebbe fico provare i fantastici americano o limonata.
L'atmosfera ospitale del ristorante Agriturismo il parco Arluno dipende in larga misura dal personale, che qui è davvero efficiente. Lo spettacolare servizio ti metterà a tuo agio. È un un posto piacevole con la sua atmosfera attraente. Ma questo posto non è particolarmente apprezzato dagli utenti di Google che gli hanno assegnato un rating sotto la media.
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Recensioni dei visitatori su Agriturismo il parco Arluno
/ 357
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Italiana, Opzioni vegetariane
€€€€
Fascia prezzo a persona €20 - €30
© OpenStreetMaps
contributors
Indirizzo
Strada del Signù, 11, Arluno, Lombardia, Italia
Servizi e caratteristiche
Carte di credito accettate
Parcheggio
Nessuna consegna a domicilio
Niente cibo da asporto
Prenotazione
Accessibile in sedia a rotelle
Wi-Fi
Sito web
Instagram
@agriturismoilparco
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Gli antipasti erano cinque stuzzichini veramente tristi tra i quali spiccava una fetta di pane bianco raffermo sul quale era spalmata una strisciatina di una crema viola (doveva essere crema di cavolo viola al secolo, ma posso assicurare che era completamente insapore). Per non parlare del prosciutto crudo (vecchio anch'esso) servito su una fetta di ananas affettato all'affettatrice.
Abbiamo aspettato due ore per i primi e forse sarebbe stato meglio se non fosse arrivato. Ci si presenta davanti ai nostri occhi un piatto sul quale viene servito un cucchiaio di risotto (al secolo alla crema di zucca) su di un lato, e tre raviololoni (molto simili a quelli del discount) sull'altro. Il tutto separato da un'innocente fogliolina di spinacio (la ragione dell'inserimento di tale ortaggio resta ancora un mistero gastronomico). Posso assicurare dal profondo del mio cuore che entrambe le "pietanze" erano completamente insapore. Non c'era un minimo di sale e la sola cosa che in bocca le differenziava era la consistenza degli ingredienti. Mio zio seduto accanto a me, da poco uscito dalla degenza dell'ospedale, mi ha dichiarato che i pasti del nosocomio in cui era ricoverato erano più gustosi.
Sul menù presente sulla loro pagina Facebook da più di un mese era indicato come secondo "filetto di maiale ai tre pupi (sic)". Per qualche giorno mi sono domandato che tipo di ortaggio o spezie potesse essere un "pupo". Arrivato al tavolo si è rivelato essere "filetto ai tre pepi". La salsa che lo avvolgeva era acidula e la carne aveva lo stesso sapore del primo. Nessuna pietanza era stata salata. Come contorno c'erano delle verdure pastellate completamente insapori. Per stessa ammissione della proprietaria, le verdure servite erano congelate. Ho ritrovato su Internet le stesse verdure prodotte dalla "Orogel", probabilmente si trattava di quelle.
La stessa cosa è successa con i menu bambini: cotolette e patatine (Marca Patasnella) surgelate completamente insapore. La pasta che è stata servita loro era completamente scotta e fredda. Neanche un cucchiaio di parmigiano ha saputo aggiustare questo disastro. Gli stessi bambini hanno affermato di non aver mai mangiato una pasta così cattiva.
È il momento del dolce: ci viene portata una fetta di panettone accompagnata da una crema (al secolo di lamponi) sbrodolata direttamente sul dolce. Ebbene, tale crema aveva lo stesso sapore dello yogurt che mangiavo da bambino.
Stavamo attendendo il caffè che, per fortuna, non ci è mai arrivato. Dirigendomi verso i bagni ho notato le cameriere che riempivano dei termos e servivano una specie di brodaglia marroncina.
Dopo questa sagra degli orrori mi sono recato assieme a mia sorella alla cassa per protestare. Tutto questo scempio doveva esserci venduto a EUR 55. Siamo riusciti a farcelo abbassare a EUR 40 adducendo ragioni oggettivamente inconfutabili:
- Verdure congelate (la proprietaria ha ammesso di averle usate)
- Piatti insapori
- Materie prime di bassissima qualità.
In generale, passando attraverso i tavoli, vedevo la maggioranza di tutti i piatti non terminati e facce completamente sconsolate che scrutavano le loro rimanenze.
Spero di aver fornito dettagli a sufficienza per non consigliarvi tale ristorante. Mi dispiace perché il mondo della ristorazione non si merita tali esempi e dovrebbe essere composto da persone che ci mettono passione. Direi che in questo luogo l'unica passione è il guadagno subitaneo.
La domenica sera l'agriturismo non è aperto, .a dato che eravamo circa 50 la proprietà ha aperto per noi, una manna.
I ragazzi hanno avuto un sacco di spazio per giocare al caldo e noi ci siamo goduto la cena.
Abbiamo speso 30 euro per antipato, primo secondo, caffè e dolce, più il bere.
Direi ottimo.
Camerieri gentili e disponibili e alla fine limoncello per tutti.
Grazie per la bella serata