Forno Cameli Lido

Egregia Signora Faby Giovannelli, mi permetta di dissentire sulla sua visione dei fatti e sulla sua recensione. Le cose da Lei raccontate non sono assolutamente rispondenti alla realtà. Nel nostro punto vendita le donne in evidente stato interessante(come lei) entrano tutte, e dico tutte, senza fare la fila!!!!!! E' successo stamattina prima di lei con altre ragazze e succede tutti i giorni. E questo perchè, proprio in quanto donne, pur sottolineando che la gravidanza non è una malattia, riteniamo giusto e doveroso agevolare le persone come lei. Ma bisogna essere soli e non accompagnati perchè, cara signora, più di una volta abbiamo dovuto litigare con la gente fuori in attesa, che è pronta si a giustificare l'entrata di una donna incinta o di una persona realmente invalida, ma non quella di accompagnatori eventuali. E sa perchè? Perchè a quel punto, non è più solo la persona che ha diritto, a fare la spesa, ma la fa anche chi la accompagna, saltando bellamente la fila solo in quanto accompagntore. E questo, mi permetta, non è assolutamente corretto nei confronti di chi è fuori a fare la fila. In questo caso, bastava semplicemente che sua mamma si sedesse fuori, Lei sarebbe entrata,avrebbe fatto la spesa e nel giro di 4 minuti sarebbe uscita dal negozio, in cui per altro c'è l'aria condizionata . Per inciso poi, c'era poca pizza in quel momento perchè stavano uscendo tre pale miste e la gente dentro le stava aspettando. Seconda cosa nessuna fila di un'ora ; il tempo di attesa medio è di 23-25 minuti, fuori ci sono un numero considerevole di sedute, tende e ombrelloni che riparano dal sole, e un ventilatore gigante che manda in circolo l'aria. La saluto cordialmente. Firmato: UNA DONNA