Organizzazione ignobile: gli orari di apertura e le modalità di accesso sono introvabili su internet e perfino sul posto. Arrivati a Venosa l'enoteca è chiusa e nessuno sa dare informazioni a riguardo. Chiedendo in giro si scopre che per accedere ci si deve rivolgere ad una agenzia di viaggi privata (ma perché?), che "concede" l'accesso solo a gruppi numerosi dietro prenotazione. Ovviamente il numero e la mail per prenotare, che sono quelli del presidente dell'enoteca, sono irreperibili senza recarsi sul posto. Gestione inadeguata di un ennesimo carrozzone regionale.