La location è carina, piccola ma accogliente, la proprietaria non che chef è gentilissima. La conduzione è tutta familiare, lei fa i piatti "elaborati" + i dolci, la mamma fa le pizze, il fratello il cameriere. Detto ciò analizziamo la nota dolente qualità e prezzi assolutamente non in "sintonia". Partiamo nel dire di aver occupato un tavolo per 9 all'arrivo degli antipasti (sperlunghe) si suppone di avere una cosa a testa invece di alcune cose il numero era maggiore di altre tipo bocconcini, formaggio, mini parmigiana la quantità era inferiore cosa che ti fa un po incavolare almeno di ogni cosa uno a testa ci sta, passiamo ora al primo paccheri ai funghi porzione di max 8 paccheri cucinati bene ma dal costo eccessivo, il secondo invece è stato stra deludente parliamo delle tagliate, (carne certamente fresca) al rosmarino, balsamica oppure ai funghi il risultato non cambia 18€ per una porzione misera oltre che cucinata così così senza rispettare le cotture richieste, per i contorni parliamo di patate al forno non disponibili per tutti (che non capisco il perché visto che l'ordinazione è stata presa all'inizio quindi si ha tutto il tempo di cucinarli) ma forse meglio così visto che si parla di patate non fresche cucinate minimo la mattina per poi riscaldarle al momento, per i dolci invece la panna cotta era squisita mentre per gli straccetti di nutella... mancava la nutella (giusto un filino). Totale della favola a persona 35€ per antipasto non completo pasta oppure tagliata e 3 monoporzioni di dolci (non tutti l'abbiamo preso) + 3 bottiglie di vino di basa qualità. Credo sia inutile dire che per 35€ avrei mangiato fino a "scattare" con qualità nettamente superiore al centro di Roma e non a San Marino.