Pizzeria, Italiana, Mediterranea
ChiusaApre alle 06:30
€€€€
Fascia prezzo a persona €3 - €10
© OpenStreetMap
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Vai in questo posto per provare la cucina italiana e mediterranea. Portai assaggiare un'ineguagliabile pizza margherita qui. Caldarelli Dolce e Salato propone deliziosi cordiale o cocktails margarita tra le cose da bere. Ti saranno proposti un fantastico cappuccino.
Parecchi clienti pensano che il personale è creativo in questo posto. Rimarrai sicuramente contento dell'encomiabile servizio. Alcuni ospiti affermano di aver trovato prezzi equi in questo pub & bar. Potrai notare un' atmosfera esotica. Gli utenti di Google hanno assegnatoun rating di 4 a questo locale.
Il migliore in città
Questo premio si basa sull'analisi di molteplici fattori, tra cui recensioni, valutazioni e tendenze di coinvolgimento degli utenti su Restaurant Guru.Ristorante
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Opinioni dei clienti di Caldarelli Dolce e Salato
/ 362
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Pizzeria, Italiana, Mediterranea
ChiusaApre alle 06:30
€€€€
Fascia prezzo a persona €3 - €10
© OpenStreetMap
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Indirizzo
Via Salvatore Lanzano, N° 3, Orta di Atella, Campania, Italia
Servizi e caratteristiche
Carte di credito accettate
Consegna a domicilio
Posti a sedere all'aperto
Cibo da asporto
Prenotazione
Accessibile in sedia a rotelle
Wi-Fi
Parcheggio
Orari d'apertura
| LunedìLun | 06:30-01:00 |
| MartedìMar | 06:30-01:00 |
| MercoledìMer | 06:30-01:00 |
| GiovedìGio | 06:30-01:00 |
| VenerdìVen | 06:30-01:00 |
| SabatoSab | 06:30-01:00 |
| DomenicaDom | 06:30-01:00 |
Sito web
Instagram
@caldarelli_dolce_salato
Ore 12:00 circa, vado al supermercato decó (che si trova anch’esso all’interno del centro commerciale fabulae) per fare la spesa dopodiché decido di passare al Caldarelli per un caffè d’asporto. Le uniche persone di turno erano il direttore ed un altro ragazzo che si trovava all’esterno del bancone. Il direttore era al telefono con la mascherina abbassata sotto al mento e con un fazzolettino in mano che nel frattempo usava per soffiarsi il naso. Chiedo gentilmente i due caffè e lo stesso direttore con le stesse mani che toccavano il fazzolettino sporco (lo butta prima di fare il caffè) e con la stessa mascherina sotto al mento, va alla macchina e prepara i due caffè in monouso. Con le stesse mani tocca qualsiasi cosa serva per fare i caffè nonché i bicchierini che erano destinati a me. Gli faccio notare l’accaduto e con estrema arroganza e presunzione mi dice che se non voglio i caffè posso anche andare via tanto l’avrebbe bevuto lui al posto mio.
Quello che mi rattrista è l’ignoranza e il menefreghismo di certe persone considerando il periodo in cui ci troviamo.
È vergognoso che un direttore che dovrebbe dare l’esempio si comporti e risponda in certo modo. Non credo di ritornare più al caldarelli. Ci sono tanti baristi e ristoratori che sono costretti a chiudere pur rispettando in pieno le norme. VERGOGNA!
Premettendo CAMPANIA ZONA ROSSA, l'unico dietro al bancone era il direttore del suddetto bar il quale si trovava con la mascherina abbassata sotto al mento, al telefono e con un fazzoletto in mano che stava usando per soffiarsi il naso.
Dopo aver chiesto i caffè il direttore butta il fazzoletto e si reca alla macchina per preparare i caffè.
Il gran signore di cui parlo non si è alzato la mascherina, non si è né lavato né igienizzato le mani ed ha preparato i caffè.
La cosa gravissima è che con le mani con cui si è soffiato il naso, ha preparato il caffè ed ha toccato praticamente tutto (tra cui il suo cellulare personale che non credo sia solito igienizzarlo ogni volta che lo tocca). Siamo in una situazione gravissima e nonostante ciò si continua a non seguire le regole. Ancora più spiazzante è stata la sua risposta dopo che gli ho fatto notare quello che stava facendo: "se non vuoi il caffè puoi anche andartene, lo prendo io al posto tuo!"
Che ignoranza e che maleducazione!
Un direttore dovrebbe dare l'esempio! Non oso immaginare, a questo punto, cosa possa esserci magari all'interno dei locali non visibili al pubblico!
Ci sono persone costrette a chiudere pur rispettando le norme al 100%
È una VERGOGNA, non ritornerò mai più al Caldarelli di Orta di Atella.