Ristorante Aqua

Gentile Signora Arievich,la ringraziamo per il suo commento, anche se ci rammarica profondamente leggere una ricostruzione che presenta molte imprecisioni, giudizi infondati e, in alcuni casi, toni ingiustificatamente offensivi.In merito alla vostra esperienza, ci preme sottolineare che:La richiesta iniziale di dividere due menù degustazione in sei persone, sebbene sia del tutto inadeguata per la nostra tipologia di ristorazione, è stata accolta con disponibilità e gentilezza dal nostro staff, che ha comunque cercato di accompagnarvi verso una soluzione più coerente con la nostra proposta gastronomica. Non è nostra abitudine giudicare le richieste dei clienti, ma ci aspettiamo che venga compreso il contesto in cui lavoriamo: un ristorante gourmet dove ogni percorso è pensato come esperienza individuale, non come piatto da condividere in modalità “trattoria”.Il tavolo non è stato sparecchiato subito, semplicemente perché alcuni ospiti stavano ancora mangiando. Sbarazzare mentre qualcuno è intento a terminare la propria portata è contrario alla nostra filosofia di servizio e alle buone pratiche dell'ospitalità di alto livello.Riguardo all’episodio con il nostro manager Ivano Zanella, respingiamo con fermezza ogni insinuazione di tipo pregiudizievole. Nessuno, in sala, ha mai fatto riferimento – nemmeno indirettamente – alla vostra nazionalità, né tantomeno nutriamo alcun tipo di atteggiamento discriminatorio: serviamo clienti da tutto il mondo, con lo stesso rispetto, attenzione e professionalità.Al contrario, siamo rimasti sconcertati dalle vostre parole e atteggiamenti: siete stati voi a tirare in ballo il tema della provenienza, in un momento che appariva già molto teso, e abbiamo risposto con calma e cortesia, scusandoci senza capire da cosa fosse scaturito quel sospetto.In quel frangente, il nostro manager ha cercato di dialogare con voi nonostante il clima fosse diventato particolarmente difficile, con toni e affermazioni (anche volgari) che non riteniamo opportuno riportare pubblicamente ma che hanno superato il limite della civile lamentela.Per quanto riguarda Ivano Zanella, ci teniamo a sottolineare che è una figura apprezzata da decine di clienti affezionati, stimato per la sua disponibilità, umanità e passione per il lavoro. Chiederne il licenziamento su una piattaforma pubblica, dopo un episodio gestito comunque con professionalità, ci sembra non solo fuori luogo, ma profondamente scorretto.Infine, ci sorprende la sua dichiarazione secondo cui avreste continuato a ordinare dessert, vino e caffè: in tutta onestà, il vostro comportamento – ostile e sprezzante fin dal primo rifiuto alle vostre richieste fuori standard – non lasciava trasparire alcuna volontà di proseguire serenamente la cena.Chi legge questa risposta potrà farsi un'idea autonoma dei fatti. Noi continueremo a offrire il nostro servizio con integrità, passione e rispetto per ogni ospite, convinti che la qualità vera si costruisce nel tempo, non si misura in una singola serata.Cordiali saluti,La Direzione – Aqua Ristorante

Gentile Signora Arievich,abbiamo letto anche la sua ulteriore replica.Prendiamo atto della sua opinione, ma non condividiamo né le modalità né i contenuti con cui viene raccontata la serata. Abbiamo già spiegato la nostra posizione in modo chiaro ed esaustivo, e non riteniamo costruttivo prolungare una discussione che rischia di trasformarsi in polemica sterile.Chi legge queste recensioni potrà farsi una propria idea autonoma: noi continuiamo ogni giorno a lavorare con rispetto, professionalità e passione, offrendo a centinaia di ospiti un’esperienza che viene riconosciuta e apprezzata.Non abbiamo nulla da aggiungere oltre a quanto già espresso: preferiamo investire le nostre energie nell’accogliere e servire i nostri clienti presenti e futuri, che sono la nostra priorità.Cordiali saluti,La Direzione – Aqua Ristorante