Antico Mercato - Ragusa Ibla

Gentile Alessia,è sicura di essere stata proprio all’Antico Mercato?Forse l’equivoco nasce da un fraintendimento: noi non siamo un ristorante, il nostro spazio è un museo etnografico, con una Putia del Vino all’antica come punto ristoro: da noi non troverà primi, secondi o caviale, ma vino locale accompagnato da prodotti semplici e autentici della nostra terra — salumi artigianali di un rinomato allevatore del posto, formaggi ragusani, insalate, scacce o pani conditi.Se ha ricevuto qualche “no” alle sue richieste, può darsi che fossero fuori dal nostro ambito: in un museo etnografico non può trovare, ad esempio, sushi, dentifrici o olio per motori, ma se richiedesse arte, cultura e buon vino allora sono certo che riceverebbe molti sì. Ma, a parte gli scherzi, io non conosco la natura delle sue richieste perché non la sto riconoscendo. Se i “no” erano relativi al cibo presente in menù, precisiamo che i nostri prodotti sono freschissimi, non teniamo nulla di congelato o industriale, quindi può succedere che qualcosa finisca. Preferiamo rischiare di dover dire un “no” piuttosto che stipare il congelatore di roba che perderebbe di qualità.Ciò che mi fa pensare che forse ha sbagliato locale è la frase riguardo ai “prezzi altini”: un bicchiere di vino di casa a 3 euro a Ragusa è quasi impossibile da trovare, per cui mi sorprende sentire di essere tacciati di esosità, per la prima volta fra l’altro.Ma forse la verità è che non ha avuto modo di assaggiare i nostri prodotti? Sarebbe un peccato, perché raccontano la storia e il sapore della Sicilia più autentica, proprio come il resto del museo. In questo caso la invitiamo a tornare e recuperare: siamo certi che cambierebbe idea